Quarta edizione di Cosmofood di Vicenza
Vi racconto la mia esperienza

Sabato 12 novembre ha aperto i battenti la quarta edizione di Cosmofood di Vicenza, il grande evento dedicato all’enogastronomia e alle attrezzature per la ristorazione, rivolto ad appassionati professionisti del settore.
Il taglio del nastro è stato affidato allo chef stellato vicentino Lorenzo Cogo, al direttore della manifestazione Mauro grandi, all’assessore del Comune di Vicenza Filippo Zanetti e ai membri della della federazione italiana cuochi.
Dal mattino i corridoi erano pieni di persone pronte a scoprire tutti i 450 espositori provenienti da tutta Italia e dal resto del mondo pronti, a loro volta, a presentare i loro prodotti artigianali, più di 4000,
Come spiega l’ideatore Mauro Grandi, nel corso di Cosmofood si possono conoscere, degustare e acquistare i prodotti altrimenti introvabili.
Dal punto di vista professionale questa fiera è diventata spunto per nuovi prodotti, servizi e aggiornamenti per ristoratori e baristi.
Quest’anno l’evento si è sviluppato su tre padiglioni, uno in più rispetto alla passata edizione.
Due erano dedicati alle attrezzature professionali mentre uno, il più grande, era dedicato interamente ai prodotti alimentari, vino e birra artigianali nazionali e internazionali con un settore interamente dedicato alle intolleranze alimentari, al gluten-free e al mondo Bio-Vegan.
Un’altra novità è stata l’Arena Eventi, uno spazio aperto dove si sono tenuti degli show cooking gratuiti, gli ospiti principali sono stati: Lorenzo Cogo, Giuliano Baldessari, Chiara Maci e Ernst Knam.
Tutti hanno portato con grande successo le loro ricette e le loro esperienze personali regalandole al pubblico che non ha mancato di assaggiare le prelibatezze preparate.
Io ho visitato la fiera domenica 13 e come sempre è stata molto interessante, poter addentrarmi in questo mondo tra la passione e professione è sempre una magia.
Avere il contatto diretto con i produttori è una gran cosa, come poterne acquistare direttamente i prodotti e in questo modo è possibile trovare alimenti o farine non facilmente reperibili essendo produzioni di piccoli artigiani di zone lontane rispetto a dove abito.
Passeggiando per la fiera si sente, non poco, la passione per il mondo enogarstonomico sia da parte dei visitatori intenti a prendere e scoprire il meglio da ogni espositore e sia da parte dei professionisti del settore.
Mi posso ritenere soddisfatta di questo evento, è sempre un piacere essere presente e tornerò anche il prossimo anno sicura di trovare altre novità.
Intanto vi ricordo che dal 25 al 28 febbraio 2017, a Monticherai (BS) ci sarà Golositalia, con un sacco di espositori, corsi di cucina, seminari, concorsi e molto altro.